Masten Space Systems, che sta sviluppando un veicolo per l’atterraggio lunare per una missione della NASA, ha presentato istanza di fallimento ai sensi del Capitolo 11 il 28 luglio, con l’intenzione di vendere una delle sue principali attività a un concorrente. La società con sede a Mojave, in California, ha dichiarato che le sue attività sono state valutate tra i 10 e i 50 milioni di dollari, con passività dello stesso ordine di grandezza.
L’azienda è una delle cinque che si sono aggiudicate la gara d’appalto della NASA per la fornitura di servizi commerciali di consegna di carichi utili sulla superficie lunare (CLPS). Nell’aprile del 2020, la NASA ha assegnato a Masten un contratto da 75,9 milioni di dollari per consegnare una serie di esperimenti sulla superficie lunare utilizzando il lander XL-1. La missione, originariamente prevista per il 2022, è stata posticipata al novembre 2023 a causa di quelli che, nel giugno 2021, l’azienda ha dichiarato essere problemi di approvvigionamento legati alla pandemia.
Fonti del settore hanno dichiarato che l’azienda ha recentemente affrontato problemi finanziari che l’hanno costretta a ridimensionare e a licenziare molti dipendenti che lavoravano al progetto XL-1.
La dichiarazione identifica il maggior creditore dell’azienda come SpaceX, che ha un contratto per il lancio della piattaforma di atterraggio XL-1. Secondo la dichiarazione, Masten deve a SpaceX 4,6 milioni di dollari. Tra gli altri importanti creditori figurano Psionic, sviluppatore di sistemi di navigazione; un’altra società di veicoli lunari, Astrobotic; NuSpace, fornitore di componenti aerospaziali; e Frontier Aerospace, società di propulsione.
Masten ha dichiarato in un comunicato di avere un «accordo di acquisto di asset» sul prestito di lancio di SpaceX con Intuitive Machines, un’altra azienda produttrice di lander lunari. Tale accordo garantisce la vendita del bene, ma non impedisce a Masten di cercare un accordo migliore. La società ha dichiarato che venderà altre attività attraverso «una o più operazioni» che verranno approvate dal consiglio di amministrazione.
Oltre al lavoro sul lander lunare, Masten ha sviluppato diversi razzi a decollo e atterraggio verticale da utilizzare come dimostratori tecnologici. L’azienda ha stipulato un contratto con il programma Mission Capabilities della NASA per fornire questi veicoli ai ricercatori, compresa la stessa NASA, che li ha utilizzati per testare le tecnologie per gli atterraggi su Marte del 2020.